Ipertiroidismo nel gatto: la terapia Iodio 131 offerta dalla Clinica Veterinaria Spinnato

Cos’è l’ipertiroidismo nel gatto?

Una malattia molto comune nei gatti, soprattutto in età avanzata, è l’ipertiroidismo. Chiamato anche tireotossicosi, l’ipertiroidismo gatto è da imputare ad un incremento della produzione di ormoni, la triiodotironina (T3) e la tiroxina (T4) da parte della ghiandola tiroidea, che è collocata nel collo dell’animale. Nel 97% dei casi l’ipertiroidismo felino è causato dalla presenza di un tumore benigno, e soltanto in casi rari è sintomo di un tumore maligno.

 

Quali sono le cause?

Al momento, le cause dell’ipertiroidismo nel gatto adulto non sono ancora chiare, sebbene gli studi abbiamo messo in evidenza dei fattori scatenanti, come ad esempio la correlazione tra l’assunzione di cibo in scatola a strappo e lo sviluppo della patologia. Si pensa che la sostanza con cui sono rivestite le lattine in alluminio con apertura a strappo, il bisfenolo-A-digliciletere, riesca a passare negli alimenti. Infatti, nei paesi in cui questo tipo di lattina non viene utilizzata, l’ipertiroidismo felino non è una malattia così comune. Ma neppure questa tesi risulta essere confermata visto che a soffrirne è circa il 25% dei gatti che non ha mai mangiato cibi in scatola.

 

Come si cura l’ipertiroidismo nel gatto?

Per fortuna in Italia è disponibile la terapia gold-standard per la cura dell’ipertiroidismo gatto attraverso la somministrazione dello Iodio radioattivo. Ed è la Clinica Veterinaria Spinnato, primo e unico Centro in Italia, ad offrire la terapia Iodio 131, l’unica terapia risolutiva dell’ipertiroidismo felino senza rischi ed effetti collaterali gravi. Basta soltanto una somministrazione di Iodio 131 per guarire e rappresenta una terapia sicura ed efficace. Il trattamento, con un tasso di guarigione del 95%, non è invasivo ed è a basso rischio per l’animale ed è l’unica terapia in grado di guarire il gatto malato di ipertiroidismo senza rischi.

Infatti le altre terapie presentano molti rischi ed effetti collaterali, in particolare le terapie farmacologiche (a base di metimazolo o carbimazolo) non risolvono il problema, ma al contrario, portano ad un accrescimento del tumore fino alla morte dell’animale. La Clinica Veterinaria della Dottoressa Spinnato è dunque un vero e proprio punto di riferimento per la cura di questa patologia nel gatto: la Clinica è facilmente raggiungibile ed è situata a Cartura, in provincia di Padova. Inoltre, tutti coloro che sono impossibilitati a raggiungere la Clinica, possono usufruire di un comodo servizio di trasporto offerto dalla Clinica stessa.